lunedì 25 dicembre 2006

Guadagnare con le vostre Foto

Ecco un altro sistema simpatico per guadagnare qualche simpatico eurino!!
Oggi vi parlo del sito iStockphoto.com.
Oltre ad essere una grandissima risorsa per webmasters e grafici, permette anche di rendere fruttuose le nostre abilità di fotografi.
Cosa fanno: mettono a disposizione un database di fotografie, e creatività varie, di dimensioni veramente imbarazzanti.
Per utilizzarle si devono acquistare crediti, il cui costo è davvero irrisorio, dopodichè una volta trovato quello che ci serve, non si deve fare altro che scaricare l'immagine selezionata, della dimensione che fa' per noi (più grandi sono più crediti occorrono). A questo punto abbiamo acquisito tutti i diritti necessari per usarla come meglio crediamo, dal web alla carta stampata e chi più ne ha più ne metta, senza incorrere in sanzioni e senza infrangere alcun copyright.
Se non lo avete ancora capito ecco il meccanismo tramite il quale è possibile guadagnare: dovete innanzitutto iscrivervi (è gratis) come Fotografo, fornendo tutti i vostri dati, confermare l'iscrizione rispondendo alla mail che inviano e successivamente, quando richiesto inviare 3 vostre foto originali. Le foto saranno messe al vaglio dei loro redattori e se sarete ritenuti sufficientemente professionali, sarete abilitati all'upload di quante immagini vorrete. Da quel momento guadagnerete una percentuale su ogni vostra foto o immagine scaricata. Navigando il sito noterete che alcune immagini hanno migliaia di download e sono molti i fotografi che incassano mensilmente delle belle somme.
Alcune precisazioni: se pensate di mandargli le foto fatte in discoteca con il cellulare, lasciate perdere!! Sono estremamente selettivi e per quanto non si debba essere necessariamente un fotografo professionista, è comunque utile avere un minimo di nozioni, tanta fantasia e possibilmente già disponibile un discreto database di immagini in altissima risoluzione.
Se la cosa può sembrare interessante, vi consiglio di iniziare dalle loro FAQ.

P.S. anche in questo caso non si tratta del milionesimo sito che promette di incassare millemila euro al giorno, cercherò infatti di elencare solo prodotti provati personalmente o di cui ci sia un feedback generalmente positivo in rete.
Una raccomandazione: vista la velocità con cui si evolve la rete, verificate MOLTO bene cosa state facendo ogni volta che vi accingete a scrivere i vostri dati in un qualsiasi form di iscrizione. In fondo San Google è lì per quello. Cercate pareri di altri utenti nei newsgroups, nei forum o nei blog e quando sarete convinti provate!
Personalmente non mi fido MAI di chi mi chiede soldi promettendo di farmi diventare ricco, in effetti non ha molto senso ma pare sia un metodo estremamente redditizio per farli visto che qualcuno ci casca sempre :)

sabato 23 dicembre 2006

I Programmi di Affiliazione (Seconda Parte)

Spesso parlando di marketing online si incorre in una terminologia ricca di inglesismi ed acronimi vari. Qui di seguito troverete i più comuni, accompagnati da una breve spiegazione.

Cos'è il marketing per affiliati?

E' una forma di pubblicità online che premia chi possiede un sito (Editore) per promuovere siti di e-commerce (Cliente). E' generalmente gratuito iscriversi a programmi come TradeDoubler, Commission Junction, Zanox, etc... come affiliati.

Cos'è un programma di affiliazione?

"Programma di affiliazione" è il nome che viene dato ad un programma di revenue sharing (condivisione di guadagni) che un cliente ha sottoscritto con TradeDoubler. I termini "cliente" e "programma di affiliazione" sono spesso usati come sinonimi.

Cos'è un Editore?

Gli Editori sono i siti che promuovono l'attività di advertising, in cambio delle commissioni generate dalle vendite o dai lead.
Vengono usati anche come sinonimi:

Associato
Partner
Affiliato


Cos'è un Cliente?
Un Cliente è, tipicamente, un sito di e-commerce che paga commissioni agli Editori per far sì che i visitatori dei siti completino una transazione. Esempi di clienti sono Dell, American Express ed eBay.
Spesso vengono chiamati anche:

Advertiser
Programmi


Qual è la differenza tra un Cliente e un Editore?


Lo scopo di uno schema di affiliazione è promuovere i prodotti e servizi di un Cliente sui siti degli Editori.
Iscriviti come affiliato se vuoi pubblicare i prodotti e servizi di clienti ed avere un guadagno relativo alle vendite generate a partire dal tuo sito. Come affiliato, puoi scegliere i clienti che vuoi pubblicare per fare in modo che siano in linea con il tuo pubblico. L'affiliazione è gratuita.
Iscriviti invece come Cliente se vuoi promuovere i tuoi prodotti o servizi su siti di terze parti. Se vuoi diventare nostro Cliente contatta un nostro responsabile commerciale.

Cos'è un click-through (chiamato anche click)?
Un click-through corrisponde ad un sito di un Cliente raggiunto da un click su di un sito di un Editore. Il Click-through Ratio è la percentuale di click sul totale di impression fatte.

Cos'è un visitatore unico (Unique Visitor, UV)?

Un visitatore unico è un click per indirizzo IP, per programma, per giorno (24 ore). Se un link viene aperto automaticamente sul sito dell'affiliato, indipendentemente da come succede ciò, questo non viene contato come visitatore. Gli affiliati che generano click illegali saranno privati delle commissioni presenti e passate generate su quel programma.

CPA - Cost per Acquisition (Costo per Acquisizione)
Il CPA è il costo di acquisizione di un nuovo cliente/utente.

CPM - Cost per thousand impressions (Costo per migliaio di impression)

Il CPM è il costo per mille impression.

Cos'è un'impression?

E' la visualizzazione di un singolo link, banner o prodotto sul sito.

Cos'è la Conversion Rate (CR)?

E' la percentuale di visitatori che intraprendono l'azione desiderata. In sostanza il numero di vendite o di lead generati rispetto al numero di visitatori unici.

Cos'è una commissione?

E' il compenso pagato dal Cliente. Può essere una percentuale sulle vendite generate (partite dal proprio sito) oppure un valore fisso.

mercoledì 20 dicembre 2006

I Programmi di Affiliazione (Prima Parte)

Del suo potenziale come canale pubblicitario Internet non ha ancora mostrato quasi niente. Ne è convinto Paolo Vanossi, amministratore delegato di Tradedoubler Italia, filiale di una società svedese di marketing online «basato su performance». «A oggi», continua, «solo lo 0,6% degli investimenti pubblicitari va su questo mezzo».
Ma marketing e advertising sul Web crescono sia in valore sia in fantasia. Se le forme di comunicazione più diffuse restano «banner» e finestre «pop-up» e «pop-under», maggiore creatività si registra nei tipi di contratti tra inserzionisti, siti e portali. Varie anche le modalità di controllo dell’efficacia delle campagne e di definizione dei costi.

«La primogenitura appartiene al pagamento per impression», spiega Vanossi. «Poi si è passati a collegare le tariffe ai click effettuati sui banner. La nostra proposta è una piattaforma che consente di rapportare i costi ai risultati delle strategie, in primis alla conversione dei click in registrazioni ai siti delle aziende inserzioniste».

Venticinquemila affiliati

Una seconda particolarità dell’offerta di TradeDoubler è l’offerta agli inserzionisti di un vasto network di siti affiliati. «Solo in Italia ne mettiamo sul piatto 25 mila. Tra i più prestigiosi i portali di Rcs, delle testate del gruppo Monrif, di Tiscali e del sito Tuttogratis.
Ovviamente la maggior parte dei siti sono meno importanti. Molti appartengono a testate di nicchia o a privati cittadini. Affiliarsi non costa nulla. Poi noi effettuiamo controlli sulla qualità dei siti».

Ulteriore caratteristica di TradeDoubler è di non richiedere tariffe di inserzione fisse. «Sta a ogni inserzionista fare un’offerta per apparire su un certo sito.
In caso di accordo, noi predisponiamo un tracciato operativo per il funzionamento della campagna», chiarisce Vanossi. Dietro al sistema TradeDoubler, del resto, c’è una sofisticata piattaforma sviluppata in Java e basata su tecnologie Web. «Un sistema realizzato con ingenti investimenti, in parte provenienti dal gruppo Soros», aggiunge Vanossi, «e sul quale lavora circa la metà dei 130 impiegati del gruppo. Una particolare enfasi viene posta sulla sicurezza».

Come funziona il sistema dal lato inserzionista? «Il cliente riceve da noi una user Id e una password», risponde l’amministratore delegato di TradeDoubler Italia. «Con queste accede via browser a un pannello di controllo con cui carica la creatività, visualizza report e legge i messaggi degli affiliati».
Più complesso il meccanismo della parte transazionale. Quando un utente clicca su un banner, dal sito affiliato parte un messaggio a quello di TradeDoubler il quale rilascia un cookie su pc del navigatore e contemporaneamente invia un messaggio al sito dell’inserzionista.
A questo punto è il sito del cliente a stabilire un contatto con l’utente. In seguito a questo il cookie scaricato invia un’informazione a TradeDoubler.
Quando il cliente ha concluso l’operazione con l’utente, manda un messaggio a TradeDoubler che effettua l’incrocio con i dati ricevuti dal cookie del navigatore e calcola il valore da corrispondere al sito affiliato. «Grazie a questo sistema», sottolinea Vanossi, «gli inserzionisti non devono più preoccuparsi di pagare ogni singolo sito. Siamo noi a farci carico del pagamento agli affiliati, mentre al cliente arriva un’unica fattura».
Dall’archivio di WEEK.it

Link: Tradedoubler.it

lunedì 18 dicembre 2006

40 Link per Guadagnare soldi online

Vi presento una lista di siti che voglio condividere con chi sta pensando di guadagnare con internet, in particolare mi rivolgo a chi gestisce un sito e vuole arrotondare il proprio stipendio. Alcuni penseranno che si tratta di una semplice lunga lista di modi per guadagnare soldi online, ed in effetti può sembrarlo, ma ho comunque fatto attenzione a non inserire risorse che reputo poco serie, non remunerative o comunque poco efficaci.

NON HO INCLUSO: aziende che pagano per compilare sondaggi online o per navigare su internet, programmi con alto indice di feedback negativi, concorsi, ecc…

HO INCLUSO: Siti con ottime referenze e commenti positivi da parte degli utenti

  • Adbrite - Se hai un sito e vuoi venderne gli spazi pubblicitari, puoi affidarti a loro

  • Amazon aStore - Si possono creare facilmente sezioni su proprio sito per vedere online i prodotti di Amazon. Amazon si occuperà solo della gestione del carrello elettronico e del pagamento con carta di credito

  • Amazon Seller - Un po' Ebay, un po' mercatino, Amazon Seller offre moltissima visibilità.


  • Amazon Affiliate Program - Usando il proprio sito, si può vendere qualsiasi cosa che si trovi su Amazon

  • Associated Content - Se scrivi qualcosa, un tutorial, un articolo, una storiella, ti possono pagare dai 3 ai 20 dollari, ovviamente se questo articolo piace ed è in inglese

  • Azoogleads - Programma di affiliazione per banner. Hanno qualche decente azienda che utilizza il loro programma. E’ sufficiente fornire uno spazio, loro forniranno la pubblicità.


  • BidVertiser - Circuito di banner PPC (pay per click) e saldano il pagamento ogni 10$ di incasso.

  • Bravenet - Questi ragazzi offrono una quantità spaziale di servizi per webmaster e blogger. Sebbene sia un covo di spammers, pagano 1 dollaro per ogni persona che si riesce a far registrare.


  • Blish - Se sei un’azienda con centinaia di prodotti digitali (scaricabili) o se hai scritto un eBook o qualche sorta di listato, Blish ti offre una vetrina per poter vendere i tuoi prodotti.

  • Blog - Metti in piedi il tuo proprio blog e comincia a scrivere buoni articoli. Con una strategica disposizione di banner, comincerai sicuramente a far soldi.


  • Business Opportunities Blog - Ho aggiunto questo link perchè sono un iscritto e ogni giorno propongo idee per possono procurare denaro. Un sacco di idee riguardano come guadagnare online. Può essere un buon punto da cui partire.

  • CafePress - Tu fornisci un logo o un disegno e loro provvederanno a stamparlo su magliette e capellini, senza costi iniziali. In questo modo guadagnerai sulla vendita dei tuoi prodotti.


  • Chitika - I loro negozi virtuali hanno prodotto notevoli risultati su molti blog. Tu fornisci una parola chiave e loro ti restituiranno una lista di prodotti attinenti attraverso un’interfaccia molto carina.

  • Clickbank - Un altro programma di affiliazione, con più di 10.000 prodotti da pubblicizzare


  • ClicknWork - Vieni pagato dai $5 ai $150 all’ora per fare il freelancer da casa ed eseguire dei lavori su commissione. E’ necessario superare una test piuttosto duro per essere accettati

  • Clicksor - Azienda che propone banner contestuali. Quando con il mouse ci si sposta su parole chiave sottolineate, all'utente verrà mostrato un link pubblicitario attinente.

  • Commission Junction - Se disponi di un sito, puoi unirti alla Commission Junction. Una volta accettato, puoi scegliere aziende che fanno pubblicità attiente al tuo sito. Poi, l’azienda avrà l’ultima parola se accettare o no di pubblicare i loro banner sul tuo sito. Ci sono un migliaio di aziende su cui poter decidere.


  • CreamAid - Solo per blog. L’inserzionista ti fornisce un argomento e tu ne sviluppi un articolo sul tuo sito. Per far questo, è necessario installare un oggettino flash. Il concetto è un po’ difficile da spiegare, ma sostanzialmente, più gente discute dell’argomento all’interno di questo flash, più vieni pagato.

  • eefoof - Pensalo come l’unione di YouTube + Flickr + Musica. Aggiungi contenuto originale e verrai pagato in base alle visite che procuri.


  • Ether - Se sei esperto di qualche cosa, Ether ti fornisce il modo di essere pagato da persone che vogliono che parli di un certo prodotto. Per far questo, devi disporre già di un blog.

  • eBay - Non ci sono commenti a riguardo. Tutti conoscono come funziona eBay.

  • eBay Stores - Se hai un vero negozio e vuoi vendere la tua merce online, questo è un ottimo punto di inizio.


  • ELance - Il nome spiega già cos’è. Programmatori, web designer, autori ed editori possono controllare se ci sono opportunità di lavoro per freelancer.

  • Feedvertising - Si tratta di un programma per banner testuali e funziona solo per chi usa Wordpress 2.0. L’idea è di iniettare pubblicità sui feed RSS.


  • Feedburner - Non solo un buon posto per far ospitare i propri feed, ma anche aggiungono pubblicità ai tuoi feed. Vieni pagato per impressioni e per click.

  • Google Adsense - Ovviamente, anche qui non servono spiegazioni. Questo tipo di banner si trovano ovunque. Il bello di questo strumento è che Google piazza banner contestuali in base a quello che si scrive nel proprio blog.

  • Google Adwords - Crea banner testuali e associati a parole chiave. E’ in questo modo che vengono poi selezionate da AdSense. Non c’è bisogno di un sito per diventare inserzionista.


  • Google Answers - Se sei in gamba, Google ti paga per ogni risposta che dai. Ovviamente devi essere esperto di qualcosa. Le domande arrivano da tutti gli utenti di internet. Sei pagato 2.5$ per ogni risposta che fornisci.

  • H3.com - Sei pagato per compiere lavori. Le commissioni variano dai 50$ ai 5000$.  Questo dipende da quanto duro è il lavoro e da quanta urgenza ha l’azienda.  


  • Indeed.com - Aggiungi i loro annunci di lavoro su tuo sito. Loro li inseriranno in base al target geografico del tuo sito. Ho provato questa affiliazione ma mi continuano a dire che ho fornito 0 utenti. Bhe.. credo che sia un problema del mio sito, quindi l’ho inserito nella lista

  • InnerSell - Se hai clienti che vogliono acquistare qualcosa che non puoi vendere, InnerSell te ne da la possibilità.


  • Jellyfish - E’ un sito per gli acquisti online che ti pagano in percentuale sul venduto.

  • Jigsaw - Il modello di business appare abbastanza eccentrico, ma se hai una rubrica piena di contatti, la puoi vendere qui. Non ha molto senso, ma dicono di pagare 0.10$ a profilo.


  • KarmaOne - Si tratta di un sito che recluta persone. Se individui una persona, un conoscente o un amico, le cui attitudini calzano con quelle dell’annuncio, ti possono pagare dai 50$ ai 12.000$, in base all’urgenza che ha l’azienda di assumere questo profilo.

  • Linkshare - Se hai un sito, puoi affiliarti a Linkshare. Una volta che ti hanno accettato, puoi scegliere aziende che sono pertinenti col tuo sito. Tali aziende, poi, hanno l’ultima parola sull’accettazione definitiva. Come per Commission Junction, ci sono migliaia di aziende in attesa di siti come il tuo.


  • Microsoft Adcenter - Simile a Google AdWords. Non hai bisogno di avere un sito.

  • Overstock.com - Vendi i tuoi prodotti attraverso Overstock.com

  • Pageflakes - Questa azienda ha pubblicato un sito veramente orientato all’utente, con widget Ajax per la visualizzazione di feed, di photo via Flickr e di decine di altri contenuti. Si tratta di una specie di home page di Google personalizzata.
    A parte questo, pagano 1$ per ogni referral (link dal tuo sito al loro) che pubblichi. Il funzionamento è abbastanza semplice, no?


  • Pay Per Post - Si tratta delle vecchie "marchette". Ti pagano per fare delle recensioni "pilotate" che parlano di alcuni prodotti sul tuo sito… dedicato a coloro che vogliono guadagnare a tutti i costi…

  • Pheedo - Se hai un feed RSS, filtralo attraverso Pheedo. Come FeedBurner, includono pubblicità all’interno del tuo feed.


  • Shareasale - Non ho mai lavorato per loro, ma ho un account già pronto. Sono simili a Commission Junction e LinkShare ma sembra abbiano aziende meno prestigiose nel loro portfolio.

  • Shoemoney - Questo è solo un blog che ti spiega come fare soldi. Ho speso ore a leggere i suoi post.

  • Software Judge - Pagano fino a 50$ per una recensione fatto su un qualsiasi software.


  • Text Link Ads - Non ho mai fatto soldi con questi, ma conosco persone che dicono di averli fatti. Puoi guadagnare mandando inserzionisti da loro o vendendo spazio sul tuo sito. Devi avere un sito proprio e non accettano domini condivisi (tipo blogspot)

  • Vibrant Media - Non provarci se non hai almeno 500.000 pagine viste al mese sul tuo sito. Se hai un tale numero di visitatori, questo servizio ti permetterà di guadagnare attraverso banner che vengono visualizzati con il mouseover su alcune parole chiave sottolineate.


  • West Work At Home Agent - Non propriamente online, ma ha vinto alcuni premi e merita una citazione. Se sei a casa dal lavoro o un freelancer, devi andar a farci un giretto.

  • Yahoo Publisher Network- Come Google Adsense, ma promosso da Yahoo!.


  • Articolo di Dumb Little Man: Link alla versione inglese

    sabato 16 dicembre 2006

    Google Patent Search: 200 anni di brevetti

    Un nuovo servizio di ricerca ed indicizzazione di Google è disponibile all'indirizzo: http://www.google.com/patents.
    Sono stati archiviati ben 200 anni di brevetti statunitensi e finalmente si potrà curiosare in questo infinito archivio, senza doversi recare presso l'ufficio brevetti USA.
    Coraggio, sono solo 7 milioni i documenti disponibili :)

    Google AdSense: guadagna subito con il tuo sito

    AdSense di Google è un modo semplice e veloce per consentire ai publisher Web di qualsiasi dimensione di pubblicare annunci Google pertinenti e non ingombranti sulle pagine di contenuti del loro sito Web e ricavarne un guadagno. Dal momento che gli annunci sono attinenti a quanto gli utenti cercano sul sito, in ultima analisi si tratta di un modo per far rendere e valorizzare le pagine di contenuti.
    Ulteriori informazioni su AdSense per i contenuti.


    Il programma è gratuito e combina la pubblicità pay-per-click e pay-per-impression, ciò significa che riceverai un pagamento per tutti i clic validi effettuati sugli annunci delle pagine dei risultati della ricerca e per tutte le impressioni valide sulle pagine di contenuti. Quindi, perché non provare? Se sei in possesso dei requisiti riportati nel regolamento del programma, sarà sufficiente compilare il modulo di iscrizione online e selezionare AdSense per pagine di contenuti, AdSense per la ricerca o entrambe le opzioni. Se approvata, la richiesta dà diritto all'utilizzo sia di AdSense che di AdSense per la ricerca; potrai decidere di utilizzare sulle tue pagine qualsiasi combinazione dei due prodotti.

    Link: Google AdSense.

    Jobonline.it: una risorsa anche offline

    Ecco un ottimo sito da visitare se siete alla ricerca di un impiego.
    Oltre ad essere costantemente aggiornato con numerose news sul mondo del lavoro, mettono a disposizione degli utenti un motore di ricerca che permette di visualizzare molteplici offerte di lavoro, selezionabili in base alla localizzazione territoriale, al tipo di impiego, al ruolo che si vorrebbe ricorpire e molto altro.
    Consigliato.

    Link: Jobonline.it

    venerdì 15 dicembre 2006

    Lavorare da casa: una vera opportunità?

    Potrebbe far sorridere, ma molti vecchi lettori di "Topolino" ricorderanno storie, scritte e disegnate da probabili visionari, in cui gli autori vuoi per lungimiranza, vuoi per pura fortuna, riuscirono a predire tendenze, mode o atteggiamenti che sarebbero poi diventati comuni nella quotidianità futura. Un po' come per Star Trek: è nato prima il Capitano Kirk che chiedeva a Sulu di teletrasportarlo a bordo, grazie a quella specie di walkie talkie a serramanico (ma come si chiamava??? NO! non è il Traycorder!!), oppure il Manager rampante, tatuato Motorola dietro l'orecchio destro, che con uno Startac (sempre a serramanico) ordinava alla sua segretaria di far recapitare pizza napoletana fumante nel suo ufficio di Manhattan?
    Non lo so, forse anche le galline hanno questo dubbio, però ricordo benissimo una storia in cui Paperino per primo, e tutti i paperopolesi poi, iniziava un lavoro da remoto grazie ad una scatola fornita di visore (il monitor) tramite la quale anche i nipotini avrebbero potuto evitare di andare a scuola, seguendo le lezioni in una sorta di videoconferenza. In quegli anni la rete, come la intendiamo noi, era qualcosa di embrionale, un disegno nelle menti di pochi genii che con mezzi ora considerati antidiluviani trasmettevano manciate di bit da una università all'altra.
    Sono passati circa vent'anni e tutto questo è realtà. Oggi è possibile lavorare comodamente da casa, tagliando costi e tempi sugli spostamenti, ma non solo, si ha infatti l'opportunità di lavorare per aziende con sede a 8.000 miglia di distanza.
    Parentesi introduttiva chiusa.
    Internet è ovviamente divenato la risorsa primaria per chi vuole provare a cimentarsi con il lavoro da remoto, anche se nell'abbondanza di offerte si celano molti pericoli.
    Negli stati uniti è stata attivata un'apposita commissione, a tutela dei lavoratori che si sono trovati spesso: indebitati, senza lavoro e magari hanno anche partecipato ad attività illecite.
    Tutt'ora è possibile trovare offerte tipo: "Guadagna 5000$ al mese, lavorando comodamente da casa tua". Certo, chi non è involgiato da un'offerta simile? 5.000 dollaroni al mese risolvono molti problemi e se poi ci mettiamo che li possiamo incassare stando in ciabatte, con la brocca di caffè sulla nostra scrivania... bè il quadretto ideale è completo ma nella maggior parte dei casi non ci si trova di fronte ad un lavoro da dipendente, ma piuttosto a dover acquistare "pacchetti software e libri di know-how" a cifre spropositate. Che funzioni o meno non tocca a me dirlo, ma il buonsenso mi suggerisce che: se le possibilità di guadagno promesso sono così elevate, perchè un'azienda dovrebbe chiedermi una cifra simile? Forse per tutelarsi dai perditempo? ok, ma allora per disincentivare questi ultimi non sarebbe sufficiente una piccola cauzione, restituibile a fine rapporto?
    E' evidente che c'è chi guadagna sull'esigenza altrui, ed è per questo che si deve stare sempre in guardia.

    giovedì 14 dicembre 2006

    Google Audio Ads: in arrivo?

    Per chi non ne avesse mai sentito parlare, Google Audio Ads è una nuova estensione di Adwords. Attualmente ancora in beta, ed utilizzabile solo su invito, permetterà di gestire campagne mirate alla radio.
    Fornendo un file-spot MP3 di 30 secondi, Google provvederà a diffonderlo via etere, mentre l'advertiser potrà tranquillamente seguirne lo sviluppo ed impostarne i parametri attraverso il proprio pannello di controllo Adwords.
    Con il lancio di questa nuova piattaforma, Google promette di aprire una nuova, enorme, fetta di mercato estremamente proficua sia per i merchant che per gli advertisers.
    In attesa di maggiori notizie, è possibile visitare il sito Voices.com, attivo già da tempo con le sue 8.000 voci e gli oltre 50.000 clienti serviti.

    mercoledì 13 dicembre 2006

    Alcuni Link utili

    Eccovi alcuni Link a siti che offrono la possibilità di guadagnare soldi, anche senza avere un sito personale:

  • Associated Content: avete un libro nel cassetto? Se scrivete storie, manuali su come fare qualcosa in particolare, racconti, Associated Content offre pagamenti variabili per pubblicare i vostri scritti.

  • CafePress: questa è divertente! Se avete il dono di riuscire a disegnare ecco il sito che fa' per voi. Dopo un breve processo di iscrizione, gratuito ovviamente, potete iniziare a creare le vostre t-shirts. Potrete poi guadagnare una percentuale sul venduto.

  • ClicknWork: una sorta di ufficio di collocamento online. Dopo aver passato un test (abbastanza difficile a dire il vero, sono molto severi) avrete la possibilità di accedere a lavori in una modalità "Freelance". I pagamenti, da $5 a $250 l'ora, variano in funzione della complessità del lavoro e dell'urgenza richiesta.

    Altri links con descrizione a breve.
  • lunedì 11 dicembre 2006

    Il punto di partenza

    Se state leggendo questo blog, molto probabilmente avete effetuato una ricerca su Google. Bene, è certamente un buon inizio ma, come avrete notato, digitando parole come "Soldi" e "Guadagnare", si viene letteralmente bombardati di link che offrono molteplici forme di reddito. Bene, se fosse effettivamente così facile incassare tanto denaro in poco tempo e senza fatica, come molti promettono, gli uffici e le fabbriche sarebbero vuoti. Nei prossimi post andremo a visitare le opportunità più promettenti facendo distinzione tra chi ha già un sito attivo e chi invece non lo ha.

    domenica 10 dicembre 2006

    Da qualche parte si deve pur iniziare

    Quante volte capita di alzarsi la mattina ed avere la sensazione che quell'idea che stiamo inseguendo da tempo è proprio lì, presente e visibile nella nostra mente. Si, stavolta mi ci metto e lo faccio. Balle... L'onda anomala degli eventi, che quotidianamente ci investe, è spesso pronta a spazzare via tutti i buoni propositi, e con questi anche le possibilità di "arrotondare" il nostro bilancio familiare.
    Grazie alla mio impiego, che per inciso ha felicemente sposato la mia passione per Internet, posso dire, senza falsa modestia, di aver maturato una notevole esperienza sui meccanismi e sui cardini su cui il World Wide Web si muove.
    Oggi, nel giorno del mio compleanno, ho deciso che il mio "buon proposito" non sarà riportato in alto mare dalla corrente, anzi questo primo post deve essere da esempio per gli altri, ma sopratutto per me stesso, che basta buttare via il telecomando una volta in più per traformare l'inutile "time consuming" in qualcosa di costruttivo e, perchè no, gratificante.
    Nei prossimi post cercherò di trascrivere, almeno in parte, il frutto delle mie ricerche di questi anni, le esperienze personali ma anche quelle di altre persone che hanno avuto la bravura e la costanza di perseguire un sogno e vederlo realizzato, proprio grazie ad Internet.
    Il mio scopo non è certamente quello di guadagnare denaro con questo blog, piuttosto quello di riassumere le opportunità migliori che ad oggi sono presenti in rete per incassare denaro, lecitamente, e per quanto possibile di mettere in guardia l'utente meno esperto da chi invece promette guadagni pari a migliaia di euro al giorno, con metodi spesso truffaldini o comunque al limite della legalità.
    Infine, quasi inutile dirlo, ogni commento, suggerimento e esperienza personale, positiva o negativa che sia, è la benvenuta.
    Grazie fin d'ora a chi vorrà seguirmi.